Irregolarità dei tessuti: valore aggiunto o difetto?
Ogni tipologia di tessuto spesso presenta alcune irregolarità, che talvolta vengono percepiti come “difetti” del tessuto stesso. La verità, però, è che si tratta di caratteristiche intrinseche al tessuto stesso, che non ne riducono né il valore né la qualità.
Ovviamente bisogna distinguere i casi in cui un’irregolarità rappresenta una caratteristica o un difetto del tessuto, come la sbiaditura o il deterioramento anomalo, dai casi di un normale uso della tenda, i quali possono rivelarsi soprattutto se si scelgono tessuti troppo economici e di provenienza dubbia.
Pieghe di compressione a effetto ragnatela
Le pieghe di compressione a effetto di ragnatela si presentano sui teli chiari e di grandi dimensioni. Si possono formare durante il confezionamento o durante il montaggio della tenda.
È più visibile nei tessuti chiari, poiché le pieghe formano una sorta di effetto scuro, più scuro del colore del tessuto.
Le goffrature
Le goffrature, invece, possono rivelarsi nelle tende che utilizzate dopo un determinato periodo e su teli di grandi dimensione. Si presentano con piccole ondulazioni sulle cuciture, dove il tessuto si sovrappone. Si tratta delle conseguenze dell’esposizione della tenda a forti piogge, con la conseguente formazione di sacche d’acqua che spostano la tensione del tessuto.
Rigature a effetto gesso
Durante il confezionamento del tessuto trattato con impermeabilizzanti, possono verificarsi rigature ad effetto gesso. Si parla di strisce più chiare in un tessuto scuro o di strisce più scure sui tessuti chiari.
Ribadiamo che queste irregolarità non sono veri e propri difetti, ma piccole caratteristiche connaturate ai materiali con cui sono realizzati i tessuti stessi, che non possono essere evitate, nonostante un confezionamento e montaggio impeccabili.